giovedì 9 ottobre 2014

Friendzone for dummies


Quando ero una ragazza pochi parecchi anni fa, molte di noi ragazze avevano degli amici. Maschi. Che erano assidui, speranzosi e con l'occhietto lucido quando ti vedevano.  Anche quasi servizievoli, direi.
Non era difficile da capire il loro interesse. 
A volte però a te interessava averli solo come amici e speravi (quasi pregavi) che gli passasse la cotta e continuassero ad essere così adorabili.
Capitava però che loro riuscissero a superare le tempeste ormonali e a confessar il proprio sentimento alla fanciulla in questione. Che molto gentilmente declinava l'offerta con la classica frase "però possiamo restare amici".
Cosa succedeva a quel punto? Il ragazzo raccoglieva i cocci si tirava su e provava a dimenticare la ragazza. E tutto finiva qui.
Capitava anche il contrario. A me è capitato. Ero innamorata cotta, raccoglievo le foglie da terra su cui lui passava (cosa si fa a 14 anni!), andavo a sbirciarlo mentre faceva calcio e lo adoravo. Lui era carino con me, ma era chiaro che non ci fosse trippa per gatti.
Ho pianto, ho pensato per un po' che il mondo fosse un posto bruttissimo in cui stare, che tutti ce l'avevano con me.
 Fino al primo che mi ha fatto gli occhi dolci ^-^

Gli adolescenti e le loro tempeste ormonali esistono ancora. E anche queste situazioni.
Ma hanno assunto aspetti nuovi e molto inquietanti. E un nuovo nome:  FRIENDZONE.



fonte: pag FB La Friendzone non esiste


La Friendzone in questa accezione non è però più vista dai ragazzi come una fase inevitabile dell'adolescenza, una palestra in cui allenare i propri sentimenti per capire cosa e chi ci piace.
Soprattutto i ragazzi (maschi) rifiutati la vedono come il MALE ASSOLUTO, un girone infernale vengono maltrattati da perfide fanciulle che li sfruttano per poi mettersi con altri. 
E loro sono dolci, carini, sono i nice guys che stanno accanto alle ragazze
Le ascoltano, ci escono insieme, magari  comprano il gelato o l'happy meal.
PERÒ poi ESIGONO qualcosa in cambio. Almeno un rapporto sessuale, se non una storia.
E le ragazze, oh che cattive, si negano e dicono no!
Improvvisamente passano dall'essere l'amore della vita alla donna più turpe del mondo, a cui dare della cagna se non peggio.


dalla pag Fb "La friendzone non esiste"
I nice guys non accettano i no: sono convinti che le ragazze si debbano sdebitare delle loro attenzioni, almeno con una notte di passione. 
Insomma, un approccio consumistico.

Se prima le frustrazioni si sfogavano tra pochi amici, adesso ci sono i social in cui trovare altri Friendzonati per raccontarsi come sono brutte e cattive quelle che dicono no.
Queste pagine sono una istigazione all'odio, un termometro del patriarcato, che fa vedere come tra le giovani generazioni ci sia molto da lavorare.
Perché per loro la ragazza è una poco di buono se ci sta MA ANCHE se non ci sta. 
Loro vogliono la ragazza con "i valori". Brava, buona bella e che non dice di no, soprattutto.


dalla pag Fb "la friendzone non esiste"
Non si domandano se fanno qualcosa di sbagliato. No, loro sono bravi, sono le cattive ragazze che devono pentirsi.

La loro aggressività e l'odio verso tutto il genere femminile lascia basiti.
Che veramente preoccupa. 
Mi preoccupa, come mamma di una adolescente.
Se questo è il substrato su cui si formeranno le relazioni tra uomini e donna nel futuro, prevedo una escalation di incomprensioni, odio, violenze. E forse di femminicidi.

Cari Nice Guys, la Friendzone non esiste: su, fatevi un esame di coscienza, rendetevi conto che ci siamo passati tutt* e smettetela. Che certo così non troverete MAI nessuna ragazza. Che dobbiamo farvi un disegnino?

2 commenti:

  1. Carinissimo questo articolo sul blog di GeA!
    Uomini, giovani o vecchi, se vi sentite rifiutati... riflettete sul perchè... e non commettete violenza perchè qualcuno vi rifiuta o non fa ciò che voi volete. Da piccoli piangevate. Basta quello, poi passa! I vostri genitori non vi hanno proprio insegnato a sopportare la frustrazione dei no da piccoli? E' un grave danno! E' uno degli errori più grandi che un genitore possa fare ...

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    1. Grazie Pam
      Era un po' che mi frullava in testa l'idea di spiegare cosa fosse la friendzone ��

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